La Metà del Mondo: Simonetta Olivo

Scheda Autrice, La Metà del Mondo
11 novembre 2019 
Diario di ErreBi
ultimo aggiornamento 24/08/20



Simonetta Olivo mi manca... non ho letto nulla di suo... Cercherò di porre rimedio alla lacuna, il prima possibile, magari con "Fantafiabe". è una scrittrice di fantascienza italiana da seguire sicuramente. L'ultimo suo racconto, apparso nel romanzo "Distòpia", della collana Urania Millemondi, mi ha sorpreso e convinto.

Photo credit by: sito Delos Digital

Comunque mi è stata segnalata da un'amica comune e tanto mi è bastato per entrare nel suo mondo. Che mondo, tra l'altro; Simonetta è una persona intraprendente, con uno stile che mi piace molto.



Lascio parlare ciò che mi ha inviato:

1. Simonetta Olivo è nata a Udine nel 1976. Vive a Trieste, dove lavora come psicologa in un servizio pubblico. A 40 anni ha cominciato a scrivere racconti di fantascienza. Col suo primo racconto, che nel maggio 2018 è stato pubblicato da Mondadori nella collana Urania, è stata finalista nella prima edizione del Premio Urania Short. I suoi racconti sono stati finalisti anche della XI e XII edizione del Premio Robot. È membro del Collettivo Italiano Fantascienza, gruppo di scrittura con cui ha pubblicato come curatrice e autrice l’antologia Atterraggio In Italia (Delos Digital, febbraio 2019). Ha partecipato a un progetto di micronarrativa tradotta in inglese con Speculative Fiction in Translation: quattro sue microstorie sono state selezionate da Word Withouth Borders e pubblicate nel maggio 2019 con il titolo di Microverses. Nella collana Robotica.it di Delos Digital ha pubblicato le raccolte di racconti "Fantafiabe" (novembre 2018) e "Insogno" (luglio 2019) di cui ho scritto recensione.



4. Trovo geniale l'idea dell'aggregazione di vari autori di SF nel CIF e a tal proposito condivido un passaggio dell'articolo di Zeno Saracino, apparso il 3 maggio 2019 su Trieste all news: come preavverte il nome, Collettivo Italiano Fantascienza ha un approccio spiccatamente cooperativo, proteso a superare i piccoli egoismi così diffusi nell’editoria di genere italiana, attraverso un processo di revisione reciproca e di onesto confronto tra i diversi autori, dove nessuno risparmia critiche all’altro. Un metodo lontano dalla volontà diffusa in Italia di pubblicare quanto prima possibile, trascurando il necessario lavoro di limatura dello stile e dei contenuti. 

5. Con grandissimo piacere condivido con voi una notizia trovata riguardo Simonetta: dal 2012 è referente, nella sua città, per il progetto Comunità Amica dei Bambini per l’Allattamento Materno, consentendo all' ASUIT il riconoscimento, da parte di UNICEF, di "Comunità amica dei bambini".

6. Nel novembre 2019 esce "Tertium", racconto pubblicato sulla rivista Robot n. 88

7. Racconto al volo, fantastico. Mi sono immedesimata molto nella protagonista. Vorrei anch'io arrivare a "Fare niente" ;D


Per il momento è tutto.

A presto.
Romina Braggion

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