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Visualizzazione dei post da luglio, 2021

Segnalazione: Temponauti

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Temponauti, antologia AA.VV di Urania, collana Millemondi è stato pubblicato ai primi di luglio 2021. Si tratta di un appuntamento fisso con la fantascienza italiana da tre anni a questa parte, dopo Strani Mondi e Distòpia , e il curatore, Franco Forte, sta già ragionando sulla quarta pubblicazione. Questa volta, l'antologia mi ha procurato diversi motivi di riflessione quindi, lungi dall'essere una classifica di merito o una recensione, è un modo diverso per parlare di alcuni racconti che mi hanno colpito per i più svariati motivi. Parto dal primo racconto, scritto da Fabio Aloisio: L'ultima lettera . Ritengo sia il testo che incarna in modo ineccepibile il concetto di viaggio nel tempo e lo fa in modo innovativo e inconsueto. Particolare dirompente è lo " scarico " su cui è imperniata la narrazione, concetto emblematico di "legge del taglione" , di "chi la fa, l'aspetti" o di "occhio per occhio". Ritengo sarebbe l'unico

Recensione: Margine d'incertezza

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Perché il Ministero spedisce sull’ isola artificiale di Fortunata, agro-cooperativa libertaria e aspirante micronazione nata nel periodo più buio dell’emergenza climatica, un inviato speciale come il T-consulente Ignas dotato di poteri extrasensoriali? Perché l’isola ha chiesto di non invadere il suo spazio aereo, e cosa sta succedendo nelle dinamiche tra i suoi abitanti originari, i consorti, e gli ultimi arrivati, i cugini, dirottati qui dalle basi lunari di Pandia e dalla Fascia degli asteroidi dove avevano scelto di emigrare? Dichiarati in esubero dalle compagnie private che sfruttano i satelliti, per rappresaglia contro le onerose direttive eso-ambientali approvate dalla Nuova Sostenibilità Responsabile che governa la civiltà umana, i cugini male si adattano a questa sistemazione di ripiego che delude le loro aspettative. Chiamato a comporre una trattativa di lavoro, Ignas si trova invischiato in un pre-conflitto civile che si fa improvvisamente pericoloso quando scopre che