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Visualizzazione dei post da maggio, 2022

Sono fame, romanzo di Natalia Guerrieri

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Recensione del nuovo romanzo di Natalia Guerrieri.  Dopo "Non muoiono le api", pubblicato da Moscabianca Edizioni, l'autrice firma un'opera riuscitissima: Sono fame, pubblicata da Pidgin Edizioni. Archivio personale: Melanzane imam, ricetta tradizionale mediterranea. Pietanza sana, gustosa, ricca di nutrienti e di saperi antichi. Trama, (dal sito Pidgin): "n ella capitale  tentacolare ,  insaziabile  catalizzatrice delle logiche della prevaricazione, le rondini  schizzano da una zona all’altra per portare ogni genere di cibo ai clienti che aspettano affamati dietro porte socchiuse. Chiara è una di loro: le sue giornate sono scandite da una chat sempre attiva attraverso cui ogni suo gesto viene monitorato, le sue  ali   sono braccia smagrite che la portano in appartamenti asfittici, loculi semibui, esponendola a situazioni paradossali e a tratti  surreali . In attesa di un impiego migliore, fra  rapporti incompiuti, simbiosi malsane ed echi del suo passato , si

Ribaltiamo il canone: la fantascienza

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Venerdì 13 maggio, presso la libreria Libraccio Romolo, a Milano, si è tenuto l'incontro "Ribaltiamo il canone, la fantascienza", organizzato da "Nei libri c'è la vita", progetto della casa editrice Enciclopedia delle donne . L'incontro è stato moderato da Margherita Marcheselli e le letture dei brani a cura di Brigida Cesareo. Le autrici coinvolte sono state: Giulia Abbate e Romina Braggion. Durante l'incontro si è parlato di futuro, futuro delle donne, saperi antichi, filosofia, ambientalismo, linguaggi e comunicazione, medioevo, alimentazione, capitalismo e molto altro.  Sono stati piantati i semi per fare germogliare e crescere nuovi canoni e un nuovi paradigmi. Seguite la registrazione della diretta su Facebook e sul canale You Tube di Studio83 A presto Romina Braggion

Fantascienza, un genere

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Fantascienza, un genere (femminile) è il poderoso progetto, giunto quasi al termine, di Laura Coci ,  pubblicato sulla rivista online Vitamine Vaganti, dell'associazione Toponomastica femminile La copertina della prima antologia di fantascienza femminile edita in Italia, nel 1979. Comprende testi di Katherine MacLean, Marion Zimmer Bradley, Anne McCaffrey, Kate Wilhelm, Chelsea Quinn Yarbro e, come annunciato dal frontespizio, Ursula K. Le Guin. «I racconti presentati coprono alcuni filoni classici della fantascienza» scrive Patrizia Brambilla nella guida I labirinti della fantascienza, a cura del collettivo “Un’Ambigua Utopia”. Immagine tratta dal sito Vitamine Vaganti Il primo articolo nominato con il titolo del progetto:  Fantascienza,un genere (femminile). Due secoli di fantastiche narrazioni,  viene pubblicato il 7 novembre del 2020. Si tratta dell'introduzione ufficiale, sebbene Coci abbia già scritto altri articoli dedicati a scrittrici di fantascienza pertanto identifi