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Visualizzazione dei post con l'etichetta fantascienza

Segnalazione: Parola di aliena

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Nessun refuso! Oggi voglio segnalare un video il cui titolo ha preso spunto dal libro di Daniela Piegai : Parola di alieno. "Parola di aliena. La fantascienza delle donne in Italia dalle origini a oggi" è un incontro online a cura di Associazione Forum del libro, con Nicoletta Vallorani e Raul Ciannella, introdotti e coordinati da Gino Roncaglia.  La segnalazione è d'obbligo nel Diario di ErreBi proprio nell 'ottica di memoria e trattazione della fantascienza femminile. Raul Ciannella avvia la conversazione sulla f antascienza italiana  con un'esauriente discettazione su  Roberta Rambelli .   Nicoletta Vallorani aggiunge la sua esperienza personale di scrittrice di fantascienza all'interno del mondo editoriale dell'epoca, arricchendo la narrazione con curiosi aneddoti del mondo del fandom a partire dagli anni '80. Arrivando alla fantascienza di oggi, all'interno di una riflessione sul Cyborg, Vallorani cita alcune scrittrici presenti nel Diario:

Dura-Lande: gioco di ruolo analogico Ecopunk

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Gibson e Sterling dovrebbero sapere dell'esistenza di Dura-Lande. Tutto il materiale cartaceo e  testuale è stato gentilmente concesso dagli autori. Cos'è un gioco di ruolo cartaceo?  Un gioco di ruolo cartaceo è una specie di mix tra un gioco di società e una rappresentazione teatrale (o un esercizio di scrittura creativa, se vogliamo). (dal blog GDR Magazine). Dura-Lande è un GDR analogico, così definito dalla creatrice, Marta Palvarini, pubblicato da Asterisco Edizioni, il 31 ottobre 2020, dopo una lunga gestazione iniziata sperimentando l'embrione del gioco e proseguita per un anno circa in crowfounding sulla piattaforma Produzioni dal Basso.  Ambientato in un' Italia distopica di 301 anni successiva al 2051, anno della Poliorcesi, cioè una spaventosa guerra tra multinazionali che ha ridotto il pianeta in fin di vita, si basa su 57 Clade, strutture economico/sociali inedite e inconsuete. Di seguito la creatrice illustrerà meglio il progetto, secondo alcune domand

Distòpia, Urania. Colonna sonora di un'antologia

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L'antologia Distòpia, Urania Millemondi, è uscita in edicola ai primi di luglio. Si tratta di fantascienza, distopia nello specifico, e annovera penne femminili e maschili eccellenti.  Come l'anno scorso non ho mancato la lettura e oggi vi propongo la tracklist, trovata che la volta scorsa era piaciuta molto . La recensione seguirà a breve.  "Hector di Paolo Aresi"  Vidi tempo fa un video su YouTube e una musica abbinata. Perfetta per il racconto di Paolo, così come il video. Colonna sonora Una miniera, New Trolls "Cogito Ergo Sum di Valeria Barbera" Sebbene il testo della canzone parli di rinascita, trovo che l'atmosfera di forza e consapevolezza calzi a pennello con il racconto di Valeria. Colonna sonora Feeling good, Nina Simone "Ninfe sbranate di Francesca Cavallero" L'atmosfera dolente di questa musica si adatta perfettamente al racconto di Francesca, sia nel testo sia nella melodia. Sentirete e leggerete! Colonna sonora Non, je ne reg

Segnalazione: Stelle umane

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#ddebsegnalolibri Segnalazione: "Stelle umane"  L'antologia di Giulia Abbate è uscita autopubblicata in e-book nel 2017.  L'autrice è presente nel progetto La Metà del Mondo  e in vari altri articoli di questo blog. Cercate Abbate e li troverete tutti. In quest' antologia, quasi esclusivamente di fantascienza , Giulia ha raggruppato nove racconti, otto già pubblicati e uno inedito . Tutti recano, all'inizio, la prefazione del curatore dell'antologia per la quale furono scritti. Leggerle è interessante per scoprire particolari curiosi relativi all'autrice o al racconto. Nell'introduzione si legge una frase di Stephen King : "Non mi interessa sapere cosa muove i razzi, per quello ci sono le riviste di divulgazione scientifica. A me interessa sapere cosa muove le persone." Citazione emblematica di ciò che si  troverà nel libro e, anche, del fastidio di Giulia verso i missili (e gli omini verdi e i computer olografici  ;D )  Amo particolarmen

Recensione: Alia Evo 4.0

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#recensione Recensione: Alia Evo 4.0 Alia Evo 4.0 è un'antologia di genere fantastico, curata da Silvia Treves e da Massimo Citi e pubblicata, al momento in e-book, da CS libri nell'aprile 2020. Raccoglie quindici racconti che toccano la fantascienza, l'horror, il weird e il fantastico. L'antologia fa parte del progetto ALIA di cui potete trovare un'esaustiva descrizione nella Scheda Autrice di Silvia Per la fantascienza hanno contribuito Paolo Cavazza con Una notte al Mufant, Antonino Martino con Zombie, Caterina Mortillaro con 21 ottobre, Eugenio Saguatti con Questione di gusti, Silvia Treves con Apprendistato e Davide Zampatori con Eredità.  L' horror include il racconto di Danilo Arona con Area di servizio sulla Sleepy Hollow Road e Fabio Lastrucci con Scuro, bruciato, miscela arabica. Tre racconti sono weird : Il consulente dei processi aziendali di Massimiliano Malerba , La grande litigata di Massimo Soumaré e Il travestimento dello scrittore a

Eroine distopiche e femminismo

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#diariodierrebi Dystopian Day Eroine distopiche e femminismo, primo panel del Dystopian Day. Ospiti: Liliana Marchesi e Michela Monti. Modera Giulia Abbate.  Citazioni e momenti del panel. (riassunto estemporaneo che trova la sua collocazione perfetta nel Diario di ErreBi) Giulia introduce il panel: La distopia è l’immaginare un futuro peggiore del nostro. (La definizione precisa si trova nel “ Manuale di scrittura di fantascienza ” di Giulia Abbate e Franco Ricciardiello. n.d.r.)  Ora siamo un po’ in uno scenario distopico e lo scrittore di fantascienza mette la pulce nell’orecchio al lettore ponendogli delle domande: e se andasse male? E se andasse peggio, noi cosa faremmo? Leggere come reagiscono le nostre eroine distopiche può ispirarci a un piano di azione nei confronti della realtà che ci circonda. Chiedo a voi autrici di raccontarci del vostro romanzo e delle vostre protagoniste. LilianaMarchesi e Michela Monti parlano dei loro ultimi romanzi.

Solarpunk, ecco perchè mi piace

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#diariodierrebi "Solarpunk è il primo movimento creativo che risponde intenzionalmente e positivamente all'Antropocene. Solarpunk è un movimento letterario, un hashtag, un manifesto e una dichiarazione di intenti sul futuro verso cui sarebbe opportuno tendere, il prima possibile, nelle intenzioni e nelle azioni."   Art by Pablo Olivera Questo è un estratto dell'articolo pubblicato su Hopes and Fears.   Gli autori esaminano e approfondiscono la tematica di questo sottogenere della fantascienza in maniera esaustiva. Il motivo della mia passione per il Solarpunk è ben spiegato in ogni frase, in ogni concetto del post e sarei incapace di spiegarmi meglio. Amo trovare soluzioni ai problemi, possibilmente in maniera creativa e rispettosa per le persone coinvolte e per il contesto in cui si sviluppa la problematica.  Sono piuttosto annoiata e, in taluni casi infastidita, dalla narrazione di morbosa cronaca, o l'immaginazione di mondi ostili senza il conf

Recensione: DiverGender

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#diariodierrebi  L'antologia "DiverGender" è stata curata da Caterina Mortillaro e Silvia Treves e pubblicata, nell’ottobre 2019, nella collana Odissea della Delos Digital. Ho letto questa raccolta dopo l’antologia “ Le Visionarie ” e l’antologia “ Oltre Venere ”. Come immaginavo si è rivelata un’ ottima scelta, sia leggerla, sia l'ordine di lettura. L’ introduzione è necessaria per comprendere il senso di questi racconti , e ho ritenuto utile rileggere la mia intervista alle curatrici . In questo modo ho avuto una panoramica completa per affrontare in maniera consapevole i racconti e per collocarli nella giusta dimensione narrativa. Quest’opera non è una scampagnata dal punto di vista concettuale e sarebbe un peccato leggerla in modo superficiale, soprattutto perché contiene tre saggi forieri di informazioni e riflessioni. Ecco la sinossi. Il tema del genere è sempre più urgente . La nostra società si è trasformata negli ultimi decenni. Il movimento

La Metà del Mondo: Oriana Ramunno

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  Scheda Autrice, La Metà del Mondo 21 aprile 2021  Diario di ErreBi Oriana Ramunno è tra le amicizie di Facebook. Ci seguiamo ma non ci conosciamo personalmente   e ci siamo conosciute al Salone del libro di Torino, nel 2022. Aggiungo di non avere mai letto un suo scritto ma credo che rimedierò leggendo il suo ultimo romanzo. Oriana si occupa principalmente di gialli e thriller ma ha scritto anche fantascienza.  Di seguito trovate la sua biografia - notizie fornite da lei e cercate nel web -, aggiornata con l'ultima novità di fine marzo. Oriana Ramunno è originaria di Rionero in Vulture, ma vive a Berlino.  Nel 2012 vince il premio Estremamente Fumetto con  Harutzuki Luna di Primavera . Per Delos Books ha pubblicato  Gli dei di Akihabara ,  Le ombre di Averno ,  L'ira dell’angelo ,  Briganti si muore ,  Baba Jaga ,  Virus H e La bambina di cristallo . Nel 2013 il racconto  Lupus Hominarius  si classifica secondo al concorso letterario Nero Premio. Nel 2016 vince il Premio