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Sono fame, romanzo di Natalia Guerrieri

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Recensione del nuovo romanzo di Natalia Guerrieri.  Dopo "Non muoiono le api", pubblicato da Moscabianca Edizioni, l'autrice firma un'opera riuscitissima: Sono fame, pubblicata da Pidgin Edizioni. Archivio personale: Melanzane imam, ricetta tradizionale mediterranea. Pietanza sana, gustosa, ricca di nutrienti e di saperi antichi. Trama, (dal sito Pidgin): "n ella capitale  tentacolare ,  insaziabile  catalizzatrice delle logiche della prevaricazione, le rondini  schizzano da una zona all’altra per portare ogni genere di cibo ai clienti che aspettano affamati dietro porte socchiuse. Chiara è una di loro: le sue giornate sono scandite da una chat sempre attiva attraverso cui ogni suo gesto viene monitorato, le sue  ali   sono braccia smagrite che la portano in appartamenti asfittici, loculi semibui, esponendola a situazioni paradossali e a tratti  surreali . In attesa di un impiego migliore, fra  rapporti incompiuti, simbiosi malsane ed echi del suo passato , si

Ribaltiamo il canone: la fantascienza

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Venerdì 13 maggio, presso la libreria Libraccio Romolo, a Milano, si è tenuto l'incontro "Ribaltiamo il canone, la fantascienza", organizzato da "Nei libri c'è la vita", progetto della casa editrice Enciclopedia delle donne . L'incontro è stato moderato da Margherita Marcheselli e le letture dei brani a cura di Brigida Cesareo. Le autrici coinvolte sono state: Giulia Abbate e Romina Braggion. Durante l'incontro si è parlato di futuro, futuro delle donne, saperi antichi, filosofia, ambientalismo, linguaggi e comunicazione, medioevo, alimentazione, capitalismo e molto altro.  Sono stati piantati i semi per fare germogliare e crescere nuovi canoni e un nuovi paradigmi. Seguite la registrazione della diretta su Facebook e sul canale You Tube di Studio83 A presto Romina Braggion

Fantascienza, un genere

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Fantascienza, un genere (femminile) è il poderoso progetto, giunto quasi al termine, di Laura Coci ,  pubblicato sulla rivista online Vitamine Vaganti, dell'associazione Toponomastica femminile La copertina della prima antologia di fantascienza femminile edita in Italia, nel 1979. Comprende testi di Katherine MacLean, Marion Zimmer Bradley, Anne McCaffrey, Kate Wilhelm, Chelsea Quinn Yarbro e, come annunciato dal frontespizio, Ursula K. Le Guin. «I racconti presentati coprono alcuni filoni classici della fantascienza» scrive Patrizia Brambilla nella guida I labirinti della fantascienza, a cura del collettivo “Un’Ambigua Utopia”. Immagine tratta dal sito Vitamine Vaganti Il primo articolo nominato con il titolo del progetto:  Fantascienza,un genere (femminile). Due secoli di fantastiche narrazioni,  viene pubblicato il 7 novembre del 2020. Si tratta dell'introduzione ufficiale, sebbene Coci abbia già scritto altri articoli dedicati a scrittrici di fantascienza pertanto identifi

Recensione "Carne da macello" di Carol J. Adams

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  “The sexual politics of meat: a feminism-vegetarian critical theory”, saggio dell’attivista americana Carol J. Adams, venne pubblicato per la prima volta nel 1990. VandA Edizioni, con la curatela di Silvia Molé e la traduzione di Annalisa Zabonati e Matteo Andreozzi lo propone in Italia, nel 2020. Si compone di 341 pagine e si sviluppa in: ·          Varie prefazioni alle diverse edizioni in lunga originale ·          Parte prima relativa a “Gli argomenti patriarcali della carne”, articolata nei seguenti capitoli: La politica sessuale della carne; Lo stupro degli animali, la macellazione delle donne; Violenza mascherata, voci soffocate; La parola fatta carne. ·          Parte seconda relativa a “Dal ventre di Zeus”, sviluppata nei capitoli: Testi scorporati, animali smembrati; Il mostro vegetariano di Frankenstein; Il femminismo, la Grande Guerra e il vegetarianismo moderno. ·          Parte terza relativa a “Mangia riso e abbi fede nelle donne”, suddivisa in La distorsione

Storia di un Internato Militare Italiano: le due posate d'argento

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Le due posate d'argento Antonio Braggion, mio nonno, nacque nel 1913. Fece parte del Regio Esercito Italiano e l’8 settembre 1943 si trovava in Albania, dove occupava i ranghi con la qualifica di soldato telegrafista. nonno Antonio a San Marino, nell'estate del 1984, accanto a una guardia d'onore La data dell’ 8 settembre 1943 segna uno spartiacque per gli Italiani coinvolti nelle vicende della Seconda Guerra Mondiale. Quel giorno il Maresciallo Pietro Badoglio proclama alla radio, alle 19 e 42, l’Armistizio concordato con gli Alleati, già firmato il 3 settembre a Cassibile, in provincia di Siracusa (il 29 settembre a Malta verrà sottoscritto l’atto di resa incondizionata dell’Italia. Già dal 25 luglio 1943 , data dell’arresto di Mussolini e della sua sostituzione con il maresciallo, i vertici nazisti perfezionarono il piano “Achse ”, definito nelle sue linee essenziali per la fine di agosto. Il piano, già predisposto proprio nel caso della fuoriuscita dell’Itali

Nuova socia onoraria di SIL: Chiara Reali

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Chiara Reali ha ricevuto il riconoscimento di Socia Onoraria della Società Italiana delle Letterate, il 14 gennaio 2022. Le motivazioni si possono leggere nell’articolo di Giuliana Misserville sul sito di SIL e altre si possono ascoltare nel video del conferimento di socia onoraria, sul canale YouTube di SIL, nell’introduzione della presidente Elvira Federici.   Quasi sempre il riconoscimento viene attribuito a letterate con una lunga esperienza , a coronamento di una pluriennale carriera. Chiara Reali è un’eccezione e di questo sono particolarmente lieta. Nell’articolo di Misserville e nel video ho notato alcune parole emblematiche di un modo di intendere la sorellanza molto affine alle mie aspettative: visibilità/invisibilità (titolo del convegno SIL 2019 Visibile Invisibile), valorizzazione, fare rete . Se leggete e ascoltate, comprenderete cosa intendo. Qui però vorrei esplicitare il mio personale motivo di gioia per la nomina: l’incoraggiamento. Arrivare al culmine o

Natale 2021: suggestioni di donne

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Adoro il Natale sebbene sia agnostica. Recitare una fede di uomini non mi è d'esempio, Natale non si può ridurre alla convizione di essere buoni cristiani solo perché si va a messa la vigilia, il 25 dicembre, tutte le domeniche e le feste comandate. Per me Natale è praticare la carità, la speranza e il riscatto, tutti i giorni. Quest'anno ho pensato di celebrare le feste anche attraverso relazioni virtuali forse non così "astratte" come si può immaginare. Una volta esistevano le amiche di penna, non vedo perché non possano esistere le amiche di tastiera. Quindi le mie preghiere saranno le emozioni suscitate in me dalle loro parole. Trovo più umanità e ispirazione in un pensiero dedicato che in una litania. Ecco le prime suggestioni, i regali del calendario dell'Avvento, di Natale e della Befana. Aggiornerò il post ogni settimana. Al termine delle feste 2021 avrò un altro luogo della memoria da inserire nel progetto La Metà del Mondo. Le foto sono fornite da Marco