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Ritorno al fandom: Club City e Un'Ala.

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#diariodierrebi  Il periodo prima del Natale mi sembra buono per condividere con voi questa intervista. Percepisco questa atmosfera come la migliore per leggere, magari con più calma, il piccolo spaccato di mondo fantascientifico che ho avuto il privilegio di scoprire. La fanzine "Un'Ala" è stata pubblicata, come supplemento a "City Fanzine", in quattro edizioni:  maggio 1984, settembre 1984, marzo 1985, maggio 1987. Ho avuto il piacere di ricevere i quattro numeri da due persone speciali: Daniela Piegai   e Mario Sumiraschi. Illustrare e commentare questo piccolo tesoro, anche un numero per volta, sarebbe un'impresa improba. Di seguito potete vedere i sommari e vi assicuro che già con il primo si potrebbe disquisire a lungo.  Numero 1 Numero 2 Numero 3 Numero 4 Mi sento però di riflettere su un'unica questione che mi balzò agli occhi appena dopo aver terminato la lettura delle fanzine. Parrebbe che negli editorial

Recensione: Oltre Venere

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#diariodierrebi  L'antologia "Oltre Venere" è stata curata da Gian Filippo Pizzo e pubblicata nel 2016 da La Ponga Edizioni. L'ho letta dopo "Le Visionarie" e prima di "Divergender" che sto leggendo tuttora. Due bei tomi da affrontare con impegno e dedizione. "Oltre Venere" è una boccata d'ossigeno tra i due. Vorrei affrontare la recensione dopo un paio di considerazioni. Sull'aletta anteriore trovo scritto: "Le scrittrici sognano pecore elettriche?" Mi domando perché dovrebbero; sicuramente sognano i mondi che vorranno creare per chi avrà la bontà di leggerle e avranno decine di modelli, femminili e maschili, altrettanto validi del solito e citatissimo Dick. Inoltre accomunare le scrittrici di fantascienza al concetto di alienità/copia espresso in "Ma gli androidi sognano pecore elettriche" non mi sembra un'uscita felice e rispettosa.  L' introduzione di Gian Filippo Pizzo è un'ana