Segnalazione: AWID's Tribute

“Hanno cercato di seppellirci. Non sapevano che fossimo semi."  Proverbio messicano 



AWID's Tribute è una mostra d'arte e memoriale online celebrativo delle femministe per i diritti delle donne e delle attiviste per la giustizia sociale di tutto il mondo che non sono più con noi. 

Nel Diario di ErreBi, all'interno del concetto allargato della memoria storica iniziato in La Metà del Mondo, entra di diritto, e a pieno titolo, lo spazio di AWID, luogo di conservazione della memoria di attiviste per la difesa dei diritti delle donne di tutto il mondo, suddiviso nelle seguenti aree tematiche: diritti civili e politici, diritti economici sociali e culturali, diritti ambientali, diritti LGBTQ+, diritti sessuali e riproduttivi.


Foto del sito awid.org: attivista ambientale Annaliza Capinpin

Infatti l'intento del sito è la: (cit.)  "Memoria come resistenza: un tributo alle attiviste femministe che hanno cambiato il nostro mondo"

Nel 2020 sono stati inseriti  nella galleria 49 nuovi ritratti di femministe e donne a guardia dei diritti umani (WHRD). 
Nel memoriale, a oggi, sono presenti 467 donne, tra difenditrici e femministe, provenienti da circa 88 paesi del mondo.

Visitare la galleria e il sito è un viaggio illuminante e formativo in merito al womenpower.

Come dice Rachele Borghi: "Rivendichiamo la violenza dell'autodifesa", dove per violenza si intende qualsiasi atto, di qualsiasi intensità, di resistenza e ribellione nei confronti del sistema "patri-arcaico". Così, con quest'ultima frase mi collego anche a uno degli intenti espressi in "Memorie di una ragazza interrotta", mio ultimo romanzo breve.

A presto.
Romina Braggion

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